La Vjs Velletri, dopo l’eroica salvezza raggiunta lo scorso anno, sta lavorando alacremente alla composizione di una rosa di livello per il prossimo campionato Juniores Regionale. Il direttore generale Matteo Moscato e il direttore sportivo Massimo Canini si stanno assicurando le prestazioni di molti ragazzi di prospettiva, che insieme ai confermati andranno a comporre un team di livello per vivere una stagione entusiasmante. Primo tassello è il ruolo di allenatore: a guidare la Juniores della Vjs Velletri sarà mister Pietro Pepe, tecnico qualificato UEFA B.
Il nuovo allenatore si è così espresso al momento della presentazione ufficiale: “qui alla Vjs ho trovato un ambiente sano, fatto di persone passionali. Ci siamo scelti per idee e competenze, non per interessi e capita sempre più di rado”.
Sull’obiettivo stagionale: “i miei obiettivi sono in linea con quelli societari. Vogliamo far crescere i ragazzi sotto tutti i punti di vista. Migliorare in loro l’aspetto mentale, tecnico e lo spirito d’appartenenza, saranno questi gli step primari anche per forgiarli in prospettiva prima squadra. Sarà una mia priorità far capire al gruppo squadra che suderemo per una crescita continua e inarrestabile e che i risultati dipenderanno dalla nostra predisposizione all’apprendimento e al sacrificio”.
Sulla rosa a disposizione: “il gruppo che si sta formando è composto da un giusto mix. Ci sono ragazzi che già ho allenato, altri che abbiamo cercato per il loro ruolo ed altri ancora che vengono dalle mie parti. Stiamo puntellando la rosa per essere pronti, e lo saremo”.
Un passaggio anche sull’impostazione tattica da dare alla formazione in campo: “non sono schiavo di moduli di gioco, ma bensì di un’idea, che cercherò incessantemente di portare avanti. I miei ragazzi si dovranno scrollare di dosso fissazioni quali il risultato e i ruoli fissi (voglio piena disponibilità). La crescita non si attua solo con le vittorie: anzi, se non gestite, rischiano di essere un freno. La bellezza del nostro gioco sarà direttamente proporzionale alla voglia di apprendere dei miei ragazzi”.
Pietro Pepe ha una vasta esperienza in tutte le categorie: “negli anni ho allenato dai primi calci alle prime squadre. Mi sono sempre occupato direttamente del lavoro sia tecnico che fisico. Curo molto anche l’aspetto mentale essendo mental coach sportivo certificato. Ma senza il supporto di società, staff e gruppo squadra, valgo zero. Le chiacchere non contano, lavorerò per far parlare il campo”.
In bocca al lupo al nuovo mister per una grande stagione ricca di soddisfazioni.