“Sapevamo di affrontare una squadra forte, esperta, con 5/6 calciatori sopra la media a livello di qualità e di esperienza e cosi è stato. Il Nettuno è squadra importante per la categoria e gioca un buon calcio. I ragazzi hanno lavorato molto bene in settimana, ed oggi posso solo fargli i complimenti perchè in campo hanno approcciato e interpretato la gara cosi come l’avevamo preparata”. Queste le prime parole a caldo di mister Damiano Valenti dopo il pari contro il Nettuno.
“Ad un primo tempo in cui qualcosina abbiamo sofferto, anche se la più limpida occasione da gol l’abbiamo avuta noi, nella ripresa probabilmente complice anche il cambio di sistema di gioco siamo stati bravi a venire fuori e ad imporre una certa supremazia. Ai punti sicuramente oggi per occasioni avute avremmo meritato qualcosa in più. Soprattutto non mi va giù che ci è stato tolto un rigore sacrosanto per fallo di mano nettissimo, identico a quello che pochi minuti prima giustamente da regolamento è stato assegnato alla squadra nettunense”, ha sottolineato il tecnico rossonero.
“Più che dell’arbitraggio oggi ci tengo a parlare dei miei ragazzi che hanno dato veramente tutto quello che avevamo e anche di più e meritavano sicuramente un risultato diverso. Ci portiamo a casa comunque una buona prestazione e una piccola ma importante iniezione di fiducia, che per una squadra costruita con tanti giovanissimi e che deve fare un percorso ben delineato è molto importante. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto, migliorare e crescere su tanti aspetti e siamo pronti a farlo, orgogliosi anche oggi di aver avuto al nostro fianco una tifoseria che ci ha fatto giocare in casa come se fossimo a Velletri”, ha concluso l’allenatore della Vjs.
