“Il cammino dei ragazzi è stato importante su tutti gli aspetti: tecnico, mentale, di gruppo. Non siamo partiti come una squadra favorita per le prime posizioni, ma dopo il girone di andata abbiamo capito di poter lottare per qualcosa di importante”, ha esordito l’allenatore rossonero. “Abbiamo avuto tante difficoltà: il girone di Latina è stato inospitale per diverse situazioni, ma non ci siamo abbattuti e abbiamo lottato con le unghie e con i denti. Abbiamo preso consapevolezza della crescita, conquistando un terzo gradino del podio con la miglior difesa, il miglior attacco e restando imbattuti in casa. Resta l’amarezza per aver disputato la finale in un campo teoricamente neutro, ma in realtà a 3 km da quello della nostra avversaria. Dopo i fatti accaduti nella partita di ritorno avremmo preferito una situazione più serena. In ogni caso il Monte S. Biagio merita i complimenti: è stata una squadra forte, ha vinto anche il campionato di Promozione schierando diversi elementi della prima squadra in finale. La disparità si è vista perché noi abbiamo invece un gruppo di grande prospettiva per il futuro, con i tanti 2004. Come ho detto ai ragazzi questa è una sconfitta che fa bene alla crescita e al futuro, dopo una stagione in cui ci siamo dovuti allenare sempre in trasferta a Lariano”. “Ringrazio la società, il presidente e tutto lo staff che ci è stato vicino, a cominciare da Severino Bianchini. Un grazie anche ai tifosi arrivati a Fondi per fare un tifo corretto e chiassoso. Siamo stati un gruppo unito che ci ha portato a questo bellissimo obiettivo”. Queste le dichiarazioni integrali del tecnico Daniele Calcagni, a distanza di dieci giorni dalla finale play off che ha visto i rossoneri battuti dal Monte S. Biagio.
27 Luglio 2024
