In vista del match tra Vjs Velletri e Lanuvio Campoleone, in programma domenica alle ore 15 Cristiano Fratarcangeli – centrocampista della compagine rossonera – ha analizzato il momento della squadra, con uno sguardo alla prossima gara.
Sulla vittoria di Acilia dopo il momento “buio” caratterizzato da tre gare senza vittorie: “abbiamo reagito con una bella vittoria convincente, diciamo che non è stato un momento buio ma una serie di un paio di partite dove gli episodi non hanno girato molto dalla nostra parte”.
Sull’unità della rosa: “il gruppo si è unito ancora di più di quanto già lo fosse, ma è sempre stato unito, siamo tutti fratelli che combattono per la stessa causa e questo non cambierà”.
Sulla classifica e i margini di svantaggio dalla prima e di vantaggio sulla terza: “i punti che ci separano dalla prima posizione non sono pochi ma neanche tanti da non farci ambire ancora alla vittoria, in ogni caso noi abbiamo il solo compito di allenarci sempre al massimo con dedizione e serenità, per scendere in campo ogni domenica per andarci a prendere la vittoria, l’unico modo per provare a vincere il campionato è vincere tutte le domeniche”.
Qual è la forza del gruppo? “la forza di questo gruppo è l’unione che c’è tra ogni singolo membro di questa squadra, ci conosciamo più o meno tutti da anni anche al di fuori del campo, siamo orgogliosi di ogni compagno di squadra prima come uomo e poi come giocatore l’uno dell’altro, e questo fa sì che ci sia grande rispetto in ogni situazione”.
Da “veterano”, il giudizio sul rapporto tra i più esperti e i più giovani: “questo è un punto che mi sta molto a cuore, gioco in questa squadra ormai da 6 anni, ho visto i nostri “piccoli” diventare uomini, proprio perché hanno seguito sempre ogni consiglio dato e ogni parola col massimo della passione. Siamo fortunati ad avere dei ragazzi giovani come quelli che sono in gruppo, e siamo fortunati ad avere giocatori d’esperienza calcistica e di vita come quelli che compongono il nostro spogliatoio. Cerchiamo di far prendere sempre le responsabilità anche ai più giovani, ma sono sempre sotto una buona ala protettiva da parte di tutti i più grandi, primo perché sono tutti dei bravi ragazzi e poi perché sono tutti dei buonissimi giocatori!”
Un commento sul percorso individuale: “A livello personale è difficile giudicarmi ancora in quest’annata, diciamo che sono stato un pò tormentato dagli infortuni nella prima parte di stagione, ora finalmente sto ritrovando la mia condizione giusta, spero che la primavera mi porti alle prestazioni alle quali sono abituato, per me e soprattutto per la squadra. Concludo con un punto al di fuori delle domande e delucidazioni richieste per ringraziare i nostri tifosi, che ci fanno giocare in casa tutte le domeniche, sappiate che daremo il sangue per festeggiare tutti insieme a fine anno! Un abbraccio!”